L’ex attaccante di Inter e Roma Edin Dzeko ha definito la sua uscita dai Nerazzurri nell’estate del 2023 come una “decisione strana” mentre ricordava la scelta del club di separarsi dal giocatore per fare spazio a Romelu Lukaku.
Dzeko ha giocato 52 partite in tutte le competizioni con l’Inter nella stagione 2022-2023, che lo ha visto anche partire titolare nella finale di Champions League contro il Manchester City.
Sebbene avesse un ruolo rilevante nella squadra di Simone Inzaghi, l’Inter alla fine ha deciso di non rinnovare il suo contratto poiché pianificava di ingaggiare Romelu Lukaku per la seconda volta dal Chelsea al termine di un prestito stagionale, un accordo che alla fine è fallito aprendo la strada all’arrivo di Marcus Thuram allo Stadio San Siro.
Dzeko: L’Inter potrebbe tenermi ‘a costo zero’, Lukaku ha avuto la sua occasione per ‘fare la differenza’ nella finale di UCL
Inzaghi ha schierato Dzeko al posto di Lukaku in diverse occasioni durante la stagione 2022-2023, attirando critiche, ma l’attaccante bosniaco crede che l’allenatore avesse un motivo per farlo.
“Tutti possono parlare…” Ma dico: pensi che un allenatore possa scegliere di schierare un giocatore che non è bravo come quello che tiene in panchina? E farlo in una finale di Champions League?,” ha aggiunto Dzeko.
“Rimasi calmo, sapevo cosa potevo dare alla squadra.” Sicuramente Lukaku non era felice di non partire titolare, è normale.
“Ma poi entri e fai la differenza, se puoi: ha avuto 30 minuti [nella finale di Champions League], è entrato con il punteggio ancora sullo 0-0, e poi…”.
Dzeko si è trasferito al Fenerbahce dopo aver lasciato l’Inter, segnando 21 gol in 36 partite nel massimo campionato turco nella sua prima stagione al club.
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