Due morti e 13 feriti nel crollo di una passerella a Napoli

800 residenti sono stati evacuati dal condominio delle Vele di Scampia, set della serie tv “Gomorra”.

Un passaggio pedonale in un complesso residenziale è crollato nella città di Napoli, nel sud Italia, uccidendo due

persone e ferendone dozzine.

Il crollo, avvenuto poco dopo le 22.30 di lunedì, ha ucciso un uomo di 29 anni e una donna di 36 anni oltre al

ferimento di diversi bambini.

800 residenti furono evacuati dall’isolato rimanente dopo il crollo.

Il governatore locale Nicola Nardella l’ha definita “una notte molto dura”.

Le vittime sono Roberto Abbruzzo, 29 anni, morto sul colpo, e Margherita Della Ragione, 35 anni, morta all’arrivo

in ospedale. I due erano imparentati.

Sette bambini feriti, di età compresa tra i due e gli otto anni, sono attualmente ricoverati all’Ospedale Santobono

di Napoli, di cui due in gravi condizioni.

Il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha espresso il suo dolore per l’accaduto, scrivendo su X: “Le mie

condoglianze vanno alle famiglie delle vittime, insieme a un pensiero di vicinanza ai feriti e ai loro cari”.

Roberta Metsola, recentemente rieletta presidente del Parlamento europeo, ha affermato che l’incidente è stato

una “tragedia”.

Il sindaco della città Gaetano Manfredi ha chiesto che venga aperta un’indagine sull’accaduto.

Il complesso residenziale, conosciuto come Le Vele di Scampia, è noto per la sua povertà e come luogo di guerra

mafiosa.

Il sito è stato l’ambientazione immaginaria di una serie di successo del 2008 intitolata Gomorra, basata su un libro

sulla mafia camorristica dell’autore Roberto Saviano.

Lo scorso aprile, le autorità hanno annunciato un progetto di rigenerazione da 18 milioni di euro per l’area al fine

di scrollarsi di dosso la sua reputazione di criminale.

Il progetto prevede il miglioramento delle parti comuni, del piano garage e dei portici, e il rifacimento delle

coperture.