L’EFA ha preso una posizione ferma contro la Lazio in seguito ai recenti episodi di comportamento razzista da parte di una parte dei suoi tifosi. La decisione dell’organo di governo del calcio europeo arriva in risposta ai cori e agli urli razzisti rivolti ai giocatori avversari durante la partita di Europa League della Lazio contro il Nizza, giocata il 3 ottobre allo Stadio Olimpico di Roma, e vinta dalla Lazio per 4-1.
Calciomercato riferisce che a seguito di queste azioni, la Commissione Disciplinare della UEFA ha disposto la chiusura dei settori 48 e 49 della Curva Nord per la prossima partita casalinga di Europa League della Lazio contro il Porto il 7 novembre. Questa soppressione parziale degli stadi vuole inviare un messaggio chiaro contro il razzismo e i comportamenti discriminatori nel calcio. In risposta alle sanzioni, la Lazio ha offerto agli abbonati dei settori interessati la possibilità di acquistare i biglietti per le altre zone dello stadio a prezzi scontati. I tifosi potranno scegliere di acquistare i biglietti da 1 euro per i settori Curva Nord e Distinti Nord, salvo disponibilità, oppure optare per i biglietti delle altre zone dello stadio a tariffa ridotta. Tuttavia, questa soluzione alternativa della Lazio avrebbe irritato i funzionari UEFA.
Secondo Il Messaggero, l’organismo calcistico europeo ritiene che questa mossa possa potenzialmente indebolire l’impatto della punizione. Si dice che la UEFA sia pronta a imporre sanzioni ancora più dure se si verificassero ulteriori incidenti o se ci fosse anche solo un accenno di comportamento razzista durante la prossima partita contro il Porto.
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