Esonero Juric, in arrivo decisioni importanti in casa Roma? Pochi minuti fa su “X” il giornalista Ilario Di Giovambattista ha lanciato una vera e propria “bomba” che riguarda il possibile nuovo allenatore giallorosso se, come sembra, l’attuale tecnico dovesse essere sollevato dall’incarico. Ebbene, scrive Di Giovambattista, in pole in caso di cambio tecnico ci sarebbe Roberto Mancini, ex CT della Nazionale.

L’indiscrezione, in realtà, era arrivata già nei giorni scorsi, subito dopo la sconfitta arrivata contro la Fiorentina. “La Roma tratta con Roberto Mancini“, aveva anticipato il conduttore della nota emittente radiofonica lo scorso 31 ottobre. In pratica, insieme alle altre ipotesi pur ventilate da più parti (come quella del ritorno di De Rossi), anche l’ipotesi Mancini sarebbe più che un’idea. E la sconfitta contro il Verona potrebbe velocizzare il tutto.

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Ilario Di Giovambattista aveva parlato di un “incontro avvenuto tra la Roma e l’allenatore” rimasto libero dopo l’esperienza in Arabia. Come anticipato il tecnico avrebbe già dato la sua disponibilità ad un’eventuale chiamata giallorossa.

“La trattativa è nella fase preliminare” – aveva aggiunto il giornalista – “non significa cioé che Mancini sarà al 100% allenatore giallorosso ma è un autorevole candidato“. Tutto questo, ribadiamo, avveniva prima di Roma Torino: dopodiché il successo giallorosso, seppur non troppo convincente, aveva ridato nuovo ossigeno alla panchina di Juric. Ora però, dopo l’ennesimo passaggio a vuoto, potrebbe cambiare tutto.

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Chiaramente non sarà facile digerire una sconfitta del genere, sebbene, è doveroso sottolinearlo, viziata da un gol, il secondo del Verona, non regolare. Al di là di questo però le perplessità riguardano la squadra in generale che oltre un certo step non sembra in grado di andare. Stessi errori, stesso atteggiamento, medesimi risultati. E’ evidente dunque che qualcosa debba essere cambiato e Juric, anche per via delle dichiarazioni post partita (difficile francamente condividere le sue letture dei match), è il principale indiziato come responsabile, sebbene non sia l’unico, di questo ‘sfacelo sportivo’. Altro che vincere trofei.

Ci sarà dunque un nuovo cambio di allenatore alla Roma? Con la sosta alle porte è chiaro che se un esonero dovrà esserci questo sarebbe il momento maggiormente adatto. Altrimenti resta difficile immaginare scenari differenti. Oltre a Mancini, lo ricordiamo, resta viva sempre l’ipotesi di un ritorno di De Rossi (benché la società continui a smentire tale eventualità) oppure di un altro traghettatore come Ranieri. Sullo sfondo inoltre tutti gli altri candidati emersi nei giorni scorsi, da Allegri a Sarri passando per Terzic.