Cristiano Giuntoli riuscirà finalmente a mettere ordine nel salario più alto attualmente in Serie A?
Proprio come avevamo sentito nelle settimane successive alla chiusura della finestra di mercato 12 mesi fa, uno degli attuali obiettivi di Cristiano Giuntoli è occuparsi di alcuni rinnovi contrattuali per alcuni giocatori che vuole blindare a lungo termine. Abbiamo già visto Bremer firmare un nuovo contratto, mentre si vocifera che Federico Gatti e altri siano nel mirino di Giuntoli per quanto riguarda i rinnovi contrattuali.
Uno di questi “altri”? Beh, è Dusan Vlahovic.
Ma c’è anche una motivazione molto comprensibile per cui Giuntoli vuole che il numero 9 della Juve firmi un nuovo contratto.
Il motivo è il fatto ben noto che Vlahovic è entrato nella stagione 2024-25 come il giocatore più pagato della Serie A, con una clausola nel contratto firmato nel gennaio 2022 che prevede un aumento del suo stipendio ogni anno. Da quando Giuntoli ha preso il controllo dell’area sportiva della Juventus nell’estate del 2023, far firmare a Vlahovic un nuovo contratto che spalmi il suo elevato stipendio è stato l’obiettivo finale. È qualcosa che, secondo Giovanni Albanese de La Gazzetta dello Sport, le due parti cercheranno di concludere prima della fine del 2024, aggiungendo che Vlahovic ha tutta l’intenzione di firmare un nuovo accordo con la Juventus.
E chiaramente è qualcosa che la Juventus vuole vedere accadere il prima possibile, considerando il fatto che la scorsa stagione hanno visto il rinnovo di contratto di Federico Chiesa trascinarsi a lungo.
Lo stipendio di Vlahovic per la stagione attuale è il più alto del campionato, pari a 12 milioni di euro netti, rispetto ai 7 milioni della scorsa stagione, quando percepiva lo stesso stipendio di Adrien Rabiot e appena dietro al pre-sospensione di Paul Pogba, che guadagnava 8 milioni. Ma l’aumento significativo arriva in un momento in cui Giuntoli ha fatto un lavoro straordinario nel ridurre il monte ingaggi della Juve negli ultimi 12 mesi. Si dice che la Juve abbia ridotto di 75 milioni di euro il proprio monte ingaggi grazie alle partenze di Rabiot, Chiesa, Wojciech Szczesny, Alex Sandro e Moise Kean, mentre Pogba, che attualmente percepisce lo stipendio minimo a causa della sua sospensione per doping, ha anche fatto risparmiare al club milioni di euro.
Per quanto riguarda Vlahovic, è attualmente sotto contratto fino al 2026, quindi un nuovo accordo lo vedrebbe probabilmente legato fino al 2027 o 2028, aiutando a spalmare il suo stipendio nel tempo. Il punto critico in tutto ciò è quanto sarà necessario da entrambe le parti per raggiungere un accordo sul rinnovo del contratto e su un nuovo stipendio. Circolano voci — sebbene da fonti italiane non molto affidabili — che, se la Juve non riuscisse a trovare un accordo con Vlahovic entro gennaio, una vendita estiva sarebbe inevitabile.
Ma considerando quanto riportato da Albanese, sembra che Vlahovic abbia intenzione di rinnovare, quindi probabilmente un accordo verrà raggiunto, anche se potrebbe risultare complicato. Questo è solo un altro dei compiti che Giuntoli si trova a dover risolvere a seguito dei problemi lasciati dalla precedente gestione. Ce ne sono stati già molti, e riportare il salario di Vlahovic su un livello più gestibile, in un clima economico molto diverso alla Juventus, è uno dei compiti più importanti ancora da affrontare.
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